GINEVRA, 30 OTTOBRE -Il sottosegretario agli Esteri Manlio di Stefano guidera’ la delegazione italiana a Ginevra il prossimo 4 novembre per l’esame della situazione dei diritti umani al centro del secondo esame del Gruppo di Lavoro dell’Esame Periodico Universale, parte del Consiglio dei Diritti Umani.
L’Italia è uno dei quattordici Stati che saranno esaminati dal Gruppo di Lavoro durante la prossima sessione che si svolgerà dal 4 al 15 Novembre al Palais des Nations. Il primo Esame Periodico Universale dell’Italia ebbe luogo il Febbraio 2010 ed Ottobre 2010.
I documenti sui quali si fonda l’Esame Periodico Universale sono: 1) Rapporto nazionale a cura dello stato sotto esame; 2) Rapporto delle Nazioni Unite contenente informazioni dai rapporti di esperti indipendenti dei diritti umani, meglio conosciuti come Procedure Speciali, informazioni provenienti dagli organi di controllo dei patti internazionali, ed informazioni di altri organi e agenzie delle Nazioni Unite; 3) Rapporto di terze parti tra le quali istituzioni nazionali indipendenti e organizzazioni non-governative.
Le questioni sollevate nella relazione nazionale e attraverso le domande ricevute sono: Politiche per l’immigrazione e per l’integrazione; Diritti dei migranti e dei richiedenti asilo politico; Lotta contro la discriminazione e atti razzisti; Minoranze etniche; Diritti delle donne e dei bambini e la violenza contro le donne; Sistema giudiziario e penitenziario; Condizioni delle carceri; Libertà d’espressione e di religione; Lotta contro il traffico d’esseri umani; Formazione sui diritti umani per le forze dell’ordine.
L’Esame Periodico Universale è un processo unico nel sistema delle Nazioni Unite che permette una analisi periodica della situazione dei diritti umani in ognuno dei 193 paesi membri dell’organizzazione. A partire dalla prima riunione tenutasi nell’Aprile 2008, tutti i paesi membri delle Nazioni Unite sono stati esaminati nel primo ciclo, mentre sono 98 quelli esaminati anche nel secondo ciclo, la cui vocazione è di mettere in luce gli sviluppi nel campo dei diritti umani rispetto a quanto discusso nel primo ciclo, e di dare l’opportunità ad ogni paese sotto esame di dettagliare i passi fatti per mettere in opera le raccomandazioni ricevute durante l’esame nel primo ciclo. I tre paesi relatori (troika) per l’Esame Periodico Universale sono Sudafrica, Australia e Slovacchia.
La sessione trasmessa in rete puo’ esser trovata a questo indirizzo: http://webtv.un.org
La lista degli oratori e tutte le dichiarazioni lette durante l’esame dell’Italia saranno postate nel UPR Extranet a questo indirizzo: https://extranet.
L’adozione del rapporto dell’Italia da parte del Gruppo di Lavoro dell’Esame Periodico Universale è prevista per l’8 Novembre alle ore 15h00. Il rapporto sarà condiviso in quel momento, in anticipo rispetto alla sua adozione. (@OnuItalia)
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Per saperne di piu’ su l’Esame Periodico Universale, cliccate su: http://www.ohchr.org/EN/