NEW YORK, 16 APRILE – L’obiettivo di Sviluppo Sostenibile numero Sette è dedicato all’accesso universale all’energia sostenibile. Come arrivarci? E quale deve essere il ruolo degli investimenti privati? A margine del Forum ECOSOC sul Finanziamento dello Sviluppo (FfD), che si chiuderà giovedì 18 aprile al Palazzo di Vetro, Italia e Zambia, co-facilitatrici del processo negoziale sul Documento Finale che sarà adottato dal Forum, hanno presentato un evento proprio su questi temi. Il panel è stato organizzato in collaborazione con l’International Finance Corporation del gruppo Banca Mondiale e con ENEL Green Power. Sono intervenuti anche i rappresentanti di UNCTAD, UNOHRLLS e dello UN Global Compact.
L’evento ha offerto l’opportunità per uno scambio di esperienze e buone prassi sul ruolo della cooperazione tra settore privato e istituzioni finanziarie internazionali per incentivare gli investimenti nel settore delle energie rinnovabili, cruciale per l’attuazione dell’Agenda 2030 e degli obiettivi dell’Accordo di Parigi sul Clima. L’italiana ENEL Green Power ha presentato il modello della sua partecipazione al progetto Scaling Solar, realizzato in collaborazione con l’IFC, in Zambia. ENEL Green Power, presente in 29 paesi, è tra i maggiori operatori internazionali nel settore delle energie rinnovabili ed il primo operatore del settore in Africa sub-sahariana.
“E’ necessario accelerare il passo e aumentare il livello degli investimenti nell’energia sostenibile, a cominciare dalle aree più vulnerabili, in particolare in Africa sub-sahariana”, ha affermato il Vice Rappresentante Permanente italiano presso le Nazioni Unite, Stefano Stefanile, che ha aperto l’evento. “Il coinvolgimento attivo del settore privato in questi sforzi è essenziale”, ha continuato l’ambasciatore Stefanile: “Come dimostra il ruolo di ENEL Green Power nello sviluppo delle energie rinnovabili in Italia e in Africa” .
OI, 16-4-2019