GINEVRA, 2 LUGLIO – “Diritti umani, migrazioni, rifugiati, sanità e lavoro sono in cima alle nostre priorità”. Lo ha detto Gian Lorenzo Cornado da oggi Rappresentante Permanente d’Italia presso le Organizzazioni Internazionali a Ginevra. Nato ad Uccle (in Belgio) nel 1959, l’Ambasciatore Cornado si e’ laureato in scienze politiche alla Luiss nel 1984 e dal 1985 e’ in carriera diplomatica.
Nello stesso giorno in cui ha assunto le sue nuove funzioni, Cornado e’ intervenuto ai lavori della 38ma sessione ordinaria del Consiglio Diritti Umani delle Nazioni Unite in occasione del dialogo interattivo con la Relatrice Speciale delle Nazioni Unite sulle contemporanee forme di razzismo, discriminazione razziale, xenofobia e relative forme di intolleranza.
Nel corso del suo intervento, l’Amb. Cornado ha espresso sostegno alla necessita’, evidenziata dalla Relatrice Speciale, di adottare un approccio intersettoriale alla discriminazione razziale che consenta un’attuazione delle norme nazionali relative alla cittadinanza, alla nazionalità ed all’immigrazione in maniera tale da evitare fenomeni di esclusione fondata su ragioni razziali, etniche o religiose. Il nuovo Rappresentante Permanente ha potuto anche fornire un esempio di buona prassi italiana, citando il Piano Nazionale contro il razzismo e la xenophobia, strumento che promuove una strategia di sostegno alle politiche nazionali e locali in maniera che assicurino il pieno rispetto del principio di eguaglianza e consentano di contrastare fenomeni di discriminazione razziale, xenofobia ed intolleranza in linea con gli standard internazionali.
Nell’anno del 70mo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, intervenendo nel dialogo interattivo il nuovo Rappresentante Permanente italiano ha riconfermato l’impegno dell’Italia nell’attuazione e nella promozione dei diritti umani nonche’ il sostegno dell’Italia agli altri strumenti internazionali, come i Patti delle Nazioni Unite del 1966 e la Convenzione Internazionale per l’Eliminazione di tutte le Forme di Discriminazione Razziale che consentono di promuovere dignita’ ed uguaglianza per tutti. La lotta ad ogni forma di discriminazione è una delle priorità evidenziate dall’Italia nella promozione della sua candidatura a membro del Consiglio Diritti Umani per il mandato 2019-2021.
Tra le sedi all’estero per conto della Farnesina, Cornado e’ stato a Ottawa nel 1987 e1992, sede dove e’ tornato poi dal 2013 al 2017 come Ambasciatore.
E’ stato Console a Tolosa e Montreal. A New York ha lavorato negli anni Novanta a stretto contatto con l’allora Rappresentante Permanente alle Nazioni Unite Francesco Paolo Fulci, e poi, sempre in Rappresentanza, dal 2009 al 2010, anno in cui e’ passato a Washington fino al 2012. Tra i ruoli a Roma, quello di Consigliere diplomatico del Ministro della Giustizia (2008-2009) e di capo di gabinetto del Ministro degli esteri Angelino Alfano. (@OnuItalia)