ROMA, 23 LUGLIO – Vigilia del prevertice di Roma sui sistemi alimentari con la Vice Segretaria Generale dell’Onu Amina Mohammed: “Una tappa fondamentale di sostanza in vista del vertice sui sistemi alimentari convocato a New York dal segretario generale” delle Nazioni Unite, ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, dopo l’incontro alla Farnesina con la numero due del Palazzo di Vetro che rappresentera’ di persona le Nazioni Unite all’appuntamento che precede il summit cdi settembre convocato dal Segretario Generale Antonio Guterres: “Si tratta di un processo in linea con il tradizionale impegno italiano per la sicurezza alimentare e la nutrizione”, ha aggiunto il ministro, sottolineando “l’eccellente” cooperazione tra Italia e Onu per la preparazione dell’evento.
La riunione romana si svolgera’ dal 26 al 28 luglio: “E’ una dimostrazione importante dell’impegno dell’Italia nei confronti del multilateralismo, di un aspetto importante dello sviluppo umano e anche della salute del nostro pianeta, ha detto la Mohammed, elogiando e complimentandosi con la leadership italiana durante il G20, e anche per la Cop26: “Siamo lieti di vedere che la dichiarazione di Matera, finalizzata negli ultimi giorni, ha portato maggiore speranza all’agenda anche relativa al finanziamento e alla risoluzione di alcune delle questioni più pressanti che il mondo deve affrontare per la ripresa” dalla pandemia. E sempre la Mohammed ha detto che quella italiana e’ stata “forse la più ampia ed estesa presidenza del G20”, perché “non ha affrontato solo le sfide finanziarie ma le ha correlate a molti degli aspetti dell’Agenda 2030 e noi apprezziamo molto questo”.
A Roma la Mohammed ha avuto una fitta serie di incontri: in un “costruttivo” scambio di vedute, il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, le ha illustrato quanto previsto dall’Italia nel proprio Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza in coerenza con i target degli SDG’s e con il perseguimento del Patto Verde Europeo.
Tornando al prevertice, Di Maio ha osservato che le tematiche della sicurezza alimentare devono continuare ad essere prioritarie ed e’ fondamentale adottare un approccio olistico che tenga in conto l’importanza dell’accesso ai vaccini e alla finanza per la riduzione del debito, e che miri a rafforzare l’azione internazionale per rafforzare il cambiamento climatico e
favorire la transizione energetica: “L’Italia sostiene l’importante ruolo svolto dalle Nazioni Unite, in piena sintonia con gli sforzi italiani”, ha sottolineato il ministro. (@OnuItalia)