ROMA, 30 GIUGNO – In occasione dell’80esimo anniversario della sottoscrizione della Carta dell’ONU, il documento fondativo dell’Organizzazione, oltre 300 ex alti funzionari e funzionari pubblici internazionali di tutto il mondo hanno risposto al clima di crescente indebolimento del multilateralismo, impunità e instabilità globale con un appello dal titolo ”La Carta delle Nazioni Unite 80 anni dopo: un invito a riappropriarsi del proprio scopo”.
Ricordando lo scopo originario dell’ONU, ossia quello di far fronte alla distruzione causata dalla Seconda Guerra Mondiale per costruire un mondo di pace, nel loro messaggio gli ex funzionari esprimono profonda preoccupazione per lo stato attuale dell’ordine e del diritto internazionale.
Gli ex funzionari sottolineano come l’ONU sia molto più del solo Consiglio di Sicurezza, evidenziandone il ruolo cruciale come piattaforma negoziale, garante del diritto internazionale, e fornitore di servizi essenziali come istruzione e assistenza sanitaria e di prevenzione al degenerare violento dei conflitti. Essi tuttavia avvertono che i risultati ottenuti dall’organizzazione potrebbero svanire rapidamente se non si agisce.
L’appello chiede un ritorno ai principi fondamentali della Carta dell’ONU: pace, sviluppo, diritti umani, stato di diritto e dignità umana, e invoca un rinnovato impegno per la verità, l’integrità e la solidarietà, sottolineando l’urgenza di agire per prevenire il collasso dell’ordine internazionale.
Tra le richieste specifiche, i firmatari dell’appello chiedono in sintesi di rafforzare il diritto internazionale, scongiurare scontri armati e ripensare concretamente i meccanismi economici mondiali per una più equa distribuzione delle risorse.
80 anni ONU: appello di oltre 300 ex funzionari a difendere e rilanciare la Carta
