NEW YORK, 6 FEBBRAIO – L’Italia continua a svolgere un ruolo di primo piano nella promozione della sicurezza alimentare e della nutrizione a livello internazionale. La Rappresentanza Permanente italiana all’Onu ha ospitato e presieduto il primo incontro del Gruppo degli Amici della Sicurezza Alimentare e della Nutrizione del 2025, un evento teso a rafforzare il coordinamento globale in vista di importanti appuntamenti internazionali, tra cui il Nutrition for Growth Summit, il Financing for Development (Ffd4) e il secondo Food Systems Summit Stocktaking Moment delle Nazioni Unite (UNFSS+4).
L’incontro ha visto la partecipazione di figure di spicco nel campo della sicurezza alimentare, tra cui, al fianco del Rappresentante Permanente Maurizio Massari, Brieuc Pont, inviato speciale della Francia per la Nutrizione e Segretario Generale del Summit “Nutrition for Growth”, il capo economista della FAO Maximo Torero, la rappresentante del Programma Alimentare Mondiale (WFP) Carmen Burbano, Adriana Herrera del Comitato per la Sicurezza Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (UN_CFS) e Courtney Hood, capo dell’ufficio di New York del Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD).
Nel corso della riunione, Pont ha invitato i membri del Gruppo a partecipare il 27 e 28 marzo a Parigi al summit “Nutrition for Growth” ricordando che per la Francia la lotta alla malnutrizione e’ una priorita’ e una sfida globale.
L’impegno dell’Italia nella sicurezza alimentare
L’Italia ha da sempre un ruolo di primo piano nelle iniziative per la sicurezza alimentare globale, uno degli snodi chiave dell’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Con sede a Roma, la FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura), il WFP e l’IFAD rappresentano pilastri fondamentali nella lotta alla fame e alla malnutrizione. L’impegno italiano si concretizza non solo nel dare ospitalità a queste istituzioni, ma anche nel finanziamento e nella promozione di politiche volte a migliorare l’accesso al cibo e la resilienza delle popolazioni più vulnerabili.
Le sfide future
L’insicurezza alimentare globale rimane una delle principali sfide del nostro tempo, acuita dai cambiamenti climatici, dai conflitti e dalle disuguaglianze economiche. Eventi come il Nutrition for Growth Summit e il Food Systems Summit Stocktaking Moment rappresentano momenti chiave per rafforzare gli sforzi internazionali nella lotta contro la fame e la malnutrizione. L’Italia, attraverso il suo impegno costante, mira a rafforzare il coordinamento globale e a promuovere soluzioni sostenibili per garantire a tutti un accesso equo al cibo. (@OnuItalia)