ROMA, 12 NOVEMBRE – L’UNRWA (l’Agenzia dell’ONU che si occupa dei rifugiati palestinesi) ha annunciato di aver ricevuto un contributo di 1 milione di euro da parte del governo italiano per un progetto di 12 mesi volto a migliorare l’integrazione sociale dei rifugiati palestinesi vulnerabili in Libano, migliorando i servizi di istruzione inclusiva e il sostegno alle persone con disabilità.
Il progetto promuoverà servizi educativi inclusivi sostenendo i bambini con esigenze educative speciali e disabilità nelle scuole dell’UNRWA, oltre a migliorare l’accesso ad attività psicosociali strutturate e non. Il progetto sosterrà inoltre le persone con disabilità fornendo dispositivi per la mobilità, facilitando l’accesso ai servizi terapeutici e offrendo un supporto di follow-up individualizzato per i bambini con disabilità iscritti a istituti specializzati, rafforzando così il loro sistema di sostegno esterno.
Questo progetto è di fondamentale importanza nel contesto dell’escalation di violenza in Libano, che ha aggravato le sfide già esistenti per la comunità dei rifugiati palestinesi nel Paese, soprattutto perché la vulnerabilità dei bambini spesso si intensifica durante e dopo i disastri e i conflitti.
Fabrizio Marcelli, Ambasciatore d’Italia in Libano, ha dichiarato che ”mentre il contesto umanitario in Libano continua a deteriorarsi, l’istruzione e la protezione rimangono pilastri fondamentali per il futuro dei bambini più vulnerabili…Mentre chiediamo un cessate il fuoco immediato, stiamo contemporaneamente aumentando l’assistenza umanitaria ai civili: questo contributo all’UNRWA, partner di lunga data nello sforzo di garantire a tutti i bambini l’opportunità di imparare e crescere in un ambiente sicuro e inclusivo, fa parte di una dotazione più ampia di 28M euro che l’Italia ha immediatamente stanziato per rispondere ai bisogni più urgenti in Libano”.
Per Alessandra Piermattei, responsabile dell’ufficio di Beirut dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), ”questo contributo sosterrà l’integrazione sociale e la protezione dei bambini vulnerabili, garantendo a oltre 12.000 bambini rifugiati palestinesi, compresi quelli con disabilità, l’accesso a un’istruzione di qualità, inclusiva ed equa, e promuovendo la loro inclusione sociale e la partecipazione alla vita della comunità”.
L’Italia è da tempo uno dei donatori più affidabili dell’UNRWA. Nel 2023, il contributo complessivo dell’Italia all’UNRWA ammontava a 1,46 milioni di dollari.