NEW YORK, 26 SETTEMBRE – Durante un evento multilaterale sul Venezuela, co-presieduto dal Segretario di Stato degli Stati Uniti Antony Blinken e dal Ministro degli Esteri argentino Diana Mondino, ai margini della 79esima Assemblea Generale dell’ONU, l’Italia ha ribadito il suo impegno nel sostenere le aspirazioni democratiche del popolo venezuelano.
La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni aveva già espresso questi sentimenti due giorni fa parlando all’Assemblea Generale, e questa occasione ha permesso di riaffermare la posizione italiana.
Il messaggio dell’Italia è stato chiaro: il Paese sostiene pienamente le legittime aspirazioni di libertà e democrazia che milioni di venezuelani continuano a perseguire, ma che rimangono ancora insoddisfatte. Il governo italiano ha sottolineato che la comunità internazionale non può ignorare la situazione in Venezuela, soprattutto alla luce degli eventi che si sono verificati dalle elezioni del 28 luglio.
Sono trascorsi due mesi da quelle elezioni e tuttavia i risultati non sono stati ancora riconosciuti, creando un clima politico teso caratterizzato dalla repressione dei manifestanti e degli oppositori politici. Inoltre, il candidato presidenziale dell’opposizione democratica è stato incriminato ed esiliato, aggravando ulteriormente la situazione per coloro che lottano per il cambiamento.
L’Italia insiste sul fatto che è dovere della comunità internazionale prendere posizione. Dato che la situazione in Venezuela rimane critica, si esorta la comunità globale a non restare in silenzio, ma a continuare a sostenere il rispetto dei processi democratici e la tutela dei diritti umani per tutti i venezuelani. (@OnuItalia)
