BEIRUT, 21 SETTEMBRE – Alla presenza dell’Ambasciatrice d’Italia in Libano Nicoletta Bombardiere, del Capo di Stato Maggiore del Comando Operativo di Vertice Interforze Ammiraglio di Divisione Valter Zappellini e del Comandante di UNIFIL-Sector West Generale di Brigata Giovanni Brafa Musicoro, si è tenuta la cerimonia di avvicendamento al Comando della Missione Militare Italiana Bilaterale in Libano (MIBIL) tra il Colonnello Angelo Sacco e il parigrado Sandro Iervolino.
L’evento ha avuto luogo presso l’Ambasciata d’Italia a Beirut.
Presente anche il Colonnello Marco Zona, Addetto per la Difesa in Libano e numerosi Generali Comandanti di unità delle Lebanese Armed Forces (LAF), di Addetti Militari di paesi alleati e rappresentati di organizzazioni non governative.
Nel suo discorso di commiato Sacco ha sottolineato quanto la MIBIL sia cambiata nell’ultimo anno sotto il suo comando, unendo ai tradizionali compiti addestrativi, funzioni più complesse quali quelle di cooperazione civile-militare. Il comandante uscente ha evidenziato come alla componente addestrativa di supporto alle Forze di sicurezza, si sia aggiunto il supporto alla popolazione, in uno dei momenti più difficili nella storia del Paese e ha aggiunto che la MIBIL ha condotto le sue attività con entusiasmo, concretezza e professionalità, unite ad un profondo rispetto per le regole e le tradizioni del Paese che la ospita.
Gli interventi dell’Ambasciatrice e dell’Ammiraglio Zappellini hanno rimarcato la vicinanza delle Istituzioni e dei vertici delle Forze Armate al contingente italiano. Entrambe le autorità hanno sottolineato l’importanza strategica della missione italiana e del suo contributo alla stabilità del Paese.
Sono stati anche evidenziati i risultati ottenuti dalla MIBIL negli ultimi dodici mesi nei tre settori cardine: addestramento, supporto sanitario e cooperazione civile militare.