ROMA, 27 LUGLIO – Hanno preso il via i lavori della Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza con l’elezione a presidente di Michela Vittoria Brambilla. Brambilla, ex ministro del Turismo nel governo Berlusconi IV, aveva ricoperto la stessa carica di presidente nella XVII legislatura. Oltre alla neo presidente, sono state elette vicepresidenti la deputata Gloria Saccani Jotti (Fi) e la senatrice Simona Malpezzi (Pd) mentre i neo segretari sono le deputate Carmen Di Lauro (M5s) e Imma Vietri (Fdi).
”La costituzione della Commissione – ha commentato il portavoce di Unicef Italia Andrea Iacomini – rappresenta un importante passo avanti in questa Legislatura affinché i bambini e gli adolescenti siano sempre più al centro dell’agenda politica e vengano ascoltati. Auspichiamo che la Commissione lavorerà con spirito bipartisan nel superiore interesse dei bambini e degli adolescenti, in coerenza con le quattro priorità che l’UNICEF ha individuato nell’ambito dell’azione per la piena attuazione nel nostro Paese della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia: non discriminazione; salute mentale e benessere psicosociale; educazione di qualità e cambiamento climatico. Il lavoro della Commissione potrà rappresentare un punto di riferimento certo per chi, dentro e fuori il Parlamento, opera per la piena attuazione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Ringraziamo i Presidenti di Camera e Senato per aver ricostituito questa importante Commissione parlamentare. Come Unicef siamo pronti a collaborare con la Commissione per il benessere di tutti i bambini”.
“I cittadini di minore età sono circa 10 milioni e per definizione non votano, ma i loro problemi sono i nostri perché rappresentano il futuro. Farò in modo che la voce dei bambini e degli adolescenti sia ascoltata in parlamento, secondo un modello di lavoro sperimentato e consolidato durante la mia precedente esperienza come presidente”, ha commentato Brambilla.
Nella XVII legislatura erano state deliberate e svolte cinque indagini conoscitive (povertà e disagio minorile, prostituzione minorile, diritto dei minori a fruire del patrimonio artistico e culturale nazionale, diritto alla salute dei minori diversamente abili, minori ‘fuori famiglia’).
Dopo aver diretto i lavori della prima seduta, Brambilla ha avuto un colloquio con il ministro della Famiglia, Eugenia Roccella, per una prima ricognizione dei temi di cui la Commissione potrebbe occuparsi con indagini specifiche. Tra questi, la rete di assistenza ai giovani tossicodipendenti, l’utilizzo di Internet e dei social media da parte dei minori, l’affido nelle sue varie tipologie e la violenza assistita cioè il fare esperienza da parte del minore di qualsiasi forma di violenza su figure di riferimento.