“Mentre celebriamo la Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia, ci troviamo di fronte a un fatto crudo. In ogni angolo del mondo, le persone LGBTQI+ continuano ad affrontare violenza, persecuzione, incitamento all’odio, ingiustizia e persino omicidi veri e propri“, ha detto.
Il capo dell’Onu ha quindi invitato gli Stati membri a fermare la criminalizzazione delle persone LGBTQI+ in tutto il mondo perchè ogni aggressione a una persona LGBTQI+ è stata un’aggressione ai diritti umani: “Rinnovo il mio appello a tutti gli Stati membri affinché sostengano la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e pongano fine alla criminalizzazione delle relazioni omosessuali consensuali e delle persone transgender. Essere se stessi non dovrebbe mai essere un crimine“, ha detto Guterres.