NEW YORK, 25 APRILE – “In vista del Vertice sugli SDG, l’Italia incoraggia le convergenze per ottenere risultati d’impatto e sta intensificando il suo sostegno al Sistema delle Nazioni Unite, anche finanziando il Fondo congiunto per gli SDG dell’ONU. Dobbiamo lavorare di più insieme”, ha dichiarato il Rappresentante permanente italiano, Ambasciatore durante una riunione al Palazzo di Vetro durante la qualei il Segretario Generale, Antonio Guterres, lanciando un’edizione speciale del rapporto sui progressi degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), ha avvertito che la promessa collettiva fatta nel 2015 di un futuro globale più verde, più giusto ed equo, è in pericolo.
“Se non agiamo subito, l’Agenda 2030 diventerà un epitaffio per un mondo che avrebbe potuto essere”, ha dichiarato Guterres. Il rapporto rivela che solo il 12% dei 169 obiettivi degli SDG è sulla buona strada, mentre i progressi sul 50% sono deboli e insufficienti. La cosa peggiore è che i progressi si sono bloccati o addirittura invertiti in più del 30% degli obiettivi.
I 17 SDG sono in uno stato preoccupante a causa dell’impatto della pandemia da COVID-19 e della devastante “tripla crisi” del clima, della biodiversità e dell’inquinamento, amplificata dall’invasione russa dell’Ucraina. Di conseguenza, il numero di persone che vivono in condizioni di estrema povertà è più alto rispetto a quattro anni fa. Anche la fame è aumentata ed è tornata ai livelli del 2005, mentre la parità di genere è lontana circa 300 anni. Altre conseguenze sono le disuguaglianze da record e l’aumento delle emissioni di gas serra.
Guterres ha osservato che molti Paesi in via di sviluppo non possono investire negli SDG a causa del peso del debito, mentre i finanziamenti per il clima sono di gran lunga inferiori agli impegni. Le nazioni più ricche non hanno ancora mantenuto gli impegni presi da 100 miliardi di dollari ogni anno tra gli altri impegni per il clima.
“L’Agenda 2030 è un’agenda di giustizia e uguaglianza, di sviluppo inclusivo e sostenibile, di diritti umani e dignità per tutti. Richiede cambiamenti fondamentali nel modo in cui è organizzata l’economia globale”, ha affermato. il capo dell’ONU: “Gli SDG sono la strada per colmare i divari economici e geopolitici, per ripristinare la fiducia e ricostruire la solidarietà”, ha aggiunto. “Siamo chiari: nessun Paese può permettersi di vederli fallire”. (@OnuItalia)