NEW YORK, 22 MARZO – “La natura intersettoriale del tema dell’acqua, che attraversa tutti i pilastri sociali, economici e ambientali dello sviluppo sostenibile, richiede partenariati e nuovi modelli di partenariato e cooperazione, dal livello di comunità locale, nazionale, di bacino fino a quello globale”: lo ha detto il ministro all’ambiente e alla sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, aprendo a New York un evento dedicato ai Partenariati e alla Cooperazione per l’acqua, organizzato dall’Italia con il Programma dell’Unesco per la Valutazione delle Risorse Idriche Mondiali che l’Italia ospita a Perugia e sostiene dal 2006.
“L’Italia – ha sottolineato il ministro in vista dell’intervento nazionale alla sessione plenaria della seconda conferenza dell’Onu sull’acqua – è impegnata da sempre nell’azione per il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile ed in particolare nel sostegno finanziario al Programma Unesco-Perugia che coordina la realizzazione del Rapporto annuale delle Nazioni Unite sull’acqua (Wwdr)”. All’evento hanno partecipato anche il vice direttore generale dell’UNESCO Xing Qu e la direttrice del Programma Unesco per la Valutazione delle Risorse Idriche Mondiali (WWAP) Michela Miletto.
Il Rapporto sull’acqua delle Nazioni Unite – ha proseguito Pichetto Fratin – è il
dossier di punta del Sistema Onu sull’acqua ed è diventato una pubblicazione di riferimento sin dalla sua prima edizione nel 2003 indicando la strada da seguire attraverso esempi e analisi approfondite della situazione attuale e fornendo una guida agli Stati membri nel riconoscere il ruolo critico delle conoscenze scientifiche per la formulazione di politiche idriche sostenibili”.
Pichetto si e’ detto colpito dalla “visione” del Rapporto e convinto che essa “ispirerà tutti i partecipanti alla Conferenza: “Come sono certo che le esperienze concrete a livello locale, regionale e nazionale di partenariato e cooperazione dall’Italia e da altri paesi che condivideremo nella seconda parte di questo side-event contribuiranno a rafforzare l’impegno per affrontare le sfide globali sull’acqua nel quadro dell’Agenda d’Azione per l’Acqua”. (@OnuItalia)