NEW YORK, 6 MARZO – Nel primo giorno della 67esima Commissione sullo Status delle Donne, il Ministro italiano per le Pari Opportunità e la Famiglia, Eugenia Roccella, che guida la delegazione nazionale ai lavori dell’ONU, ha partecipato a una riunione ministeriale dell’UE e alla sessione plenaria di apertura. I membri del Parlamento italiano hanno invece preso parte a uno speciale evento collaterale sulle donne afghane.
Il tema della sessione 2023 è l’educazione digitale per la parità di genere. “Dobbiamo colmare il divario digitale di genere. Ogni membro della società, soprattutto i più emarginati, deve avere pari accesso alle competenze e ai servizi digitali”, ha dichiarato la responsabile di UN Women Sima Bahous durante la sessione di apertura. Il Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha sottolineato che “la disuguaglianza di genere è una questione di potere” e ha chiesto un’azione urgente per equiparare il potere per le donne e le ragazze attraverso tre strategie: aumentare la loro istruzione; promuovere la piena partecipazione e leadership nelle STEM; creare un ambiente digitale sicuro. “Non possiamo permettere che le Silicon Valley del nostro mondo diventino delle Valli della Morte per i diritti delle donne”.
L’Italia sta organizzando due eventi collaterali durante la 67esima sessione. Domani, insieme a UNICEF e all’UNESCO, il Ministro Roccella condurrà una discussione sull’educazione e le competenze digitali per l’empowerment delle donne e delle ragazze, mentre il 9 marzo il tema del panel sarà i diritti delle ragazze attraverso la lotta per sradicare le mutilazioni genitali femminili e i matrimoni precoci e forzati, un tema da anni al centro dell’azione della Farnesina. (@OnuItalia)