NEW YORK, 13 FEBBRAIO – L’Italia porta all’Onu di New yor sei proposte concrete per la gestione di una risorsa preziosa per l’umanita’ come l’acqua: lo ha detto a New York l’ex ministro delle infrastrutture Maurizio Lupi a New York per la riunione “Water for people and the planet: stop the waste, change the game, invest in the future” organizzata, come ogni anno alle Nazioni Unite dall’Unione Interparlamentare presso il Palazzo di Vetro.
“Il contributo concreto dell’Italia parte dalla nostra esperienza, che ci insegna che nessun Paese è immune dai cambiamenti climatici che si riflettono anche sulla disponibilità dell’acqua, in un Paese dove mai si era presentato il problema di scarsità di una risorsa così preziosa”, ha detto Lupi spiegando che le sei proposte vogliono: ratificare il riconoscimento dell’acqua come diritto universale; promuovere politiche di prevenzione dell’inquinamento per la riduzione dell’uso dei pesticidi; approvare piani industriali per aumentare l’efficienza delle reti idriche civili limitandone la dispersione; rafforzare le attività di monitoraggio delle perdite; sviluppare campagne di sensibilizzazione sull’uso dell’acqua da parte dei consumatori finali: l’acqua è un patrimonio prezioso; infine adottare una visione integrata di tutela delle risorse idriche con una forte accelerazione dei processi di conservazione e ripristino degli ecosistemi”.
La riunione dell’IPU a New York si svolge oggi e domani in vista della UN Water Conference del 22 e 23 marzo. l’inclusione di parlamentari nel dibattito dimostra ulteriormente l’importanza della risoluzione dell’Assemblea Generale dello scorso anno che ha stabilito l’importanza cruciale dei parlamenti nell’attuazione dell’agenda 2030. (@OnuItalia)
