NEW YORK, 1 FEBBRAIO – Il Rappresentante Permanente italiano presso le Nazioni Unite, Ambasciatore Maurizio Massari, ha presieduto oggi a New York una riunione del Gruppo di Amici sulla Sicurezza Alimentare con l’obiettivo di tracciare la strada per future azioni e partnership. “Dobbiamo rimanere uniti per raggiungere l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n. 2 e rispondere ai bisogni urgenti di 828 milioni di persone che soffrono la fame nel mondo”, ha dichiarato la missione italiana su Twitter.
Oltre 70 Stati membri hanno partecipato all’incontro, al quale hanno preso parte i rappresentanti delle tre Agenzie ONU del polo agro-alimentare romano (FAO, IFAD, PAM), nonché di organizzazioni internazionali come la Banca Mondiale e l’FMI. “I sistemi agroalimentari devono essere trasformati per raggiungere l’SDG 2”, ha affermato Beth Bechdol, vicedirettore della FAO e una dei relatori: “Dobbiamo creare le condizioni affinché gli agricoltori producano cibo per la sopravvivenza, ma investire ancora di più nella resilienza agli shock”.
Massari ha sottolineato che l’insicurezza alimentare acuta ha raggiunto livelli senza precedenti, colpendo un numero record di 349 milioni di persone a causa di molteplici fattori: conflitti, shock economici tra cui i prezzi dei prodotti alimentari e l’inflazione, il cambiamento climatico, gli effetti della pandemia COVID-19 e l’impatto globale della guerra in Ucraina. “La discussione odierna intende concentrarsi sull’azione, sulle soluzioni, sui partenariati per affrontare questa crisi alimentare e sulle opportunità di accelerare la trasformazione verso sistemi alimentari più resilienti e sostenibili a livello globale, con priorità alle persone e ai Paesi più vulnerabili”.
L’ambasciatore italiano ha tracciato un quadro dell’anno a venire: il 2023 è un anno di vertici multilaterali, dall’imminente Conferenza dei 5 Paesi meno sviluppati a Doha al Vertice sugli SDG e ai relativi vertici di settembre e alla COP 28, oltre all’imminente e importantissimo momento di bilancio del Vertice sui sistemi alimentari delle Nazioni Unite, che sarà una tappa fondamentale verso il Vertice sugli SDG di settembre. La sicurezza alimentare, ha detto Massari, è una priorità che l’Italia continua a promuovere a Roma, a New York e in tutti i Paesi partner: “Quest’anno, in particolare, in qualità di Vicepresidente dell’ECOSOC e di Presidente del Segmento Affari Umanitari, stiamo lavorando per garantire che la Sicurezza Alimentare sia al centro, pienamente affrontata e integrata. Stiamo anche pianificando, a questo proposito, una serie di iniziative congiunte in collaborazione con tutti gli attori interessati che saranno annunciate a breve”. (@OnuItalia)