ROMA, 22 DICEMBRE – Unione Europea, Nato, Onu: sono “i capisaldi della politica estera italiana, nei quali l’Italia intende giocare un ruolo da protagonista”. Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo oggi in chiusura della Conferenza delle ambasciatrici e degli ambasciatori d’Italia nel mondo.
In partenza per l’Iraq, Meloni ha ringraziato gli oltre cento capi missione “per il lavoro silenzioso, fondamentale, strategico portato avanti ogni giorno nell’interesse della nazione. Voi siete bandiere dell’Italia, nel senso di essere portatori di un’identità che è sempre – ha aggiunto – la base di qualsiasi possibile dialogo. Non si può parlare con gli altri se non si è consapevoli di ciò di cui si è portatori”.
In Iraq i militari italiani guidano il comando della missione Nato. Il viaggio della Meloni e’ accompagnato da altre destinazioni strategiche: dal titolare della Difesa Guido Crosetto che andrà in Ungheria, Romania e Bulgaria per trascorrere la vigilia con i contingenti in loco, mentre il Ministro degli Esteri Antonio Tajani andra’ in Libano tra i caschi blu di Unifil.
La presidente del Consiglio ha poi in programma un viaggio a Kiev nei primi mesi del 2023: “Sentirò Zelensky per fare gli auguri nelle condizioni nelle quali si trovano e per fissare questo viaggio che vorrei fare nei primi mesi del prossimo anno”, ha detto da Bruno Vespa. (@OnuItalia)
