BEIRUT, 6 OTTOBRE – La Task Force Italair, è stata chiamata nelle scorse ore ad intervenire d’urgenza in Libano per effettuare una missione di evacuazione sanitaria, per un Casco Blu di nazionalità non italiana, che versava in condizioni particolarmente critiche. La Task Force Italair, comandata dal Colonnello Fabrizio Barone, è un’unità di volo interforze che attualmente impiega elicotteri AB-212 dell’Aviazione dell’Esercito italiano, su base 2° Reggimento AVES Sirio di stanza a Lamezia Terme, ed equipaggi di volo e militari di supporto, garantendo il supporto aereo alla missione UNIFIL, con missioni di ricognizione e osservazione in tutta l’area di operazione, in particolare lungo la Blue Line, la linea di demarcazione tra Israele e Libano, nel rispetto della risoluzione 1701 del 2006 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
Il paziente, dopo essere stato stabilizzato e imbarcato su elicottero AB-212 è stato trasportato all’ospedale Saint George di Beirut, dove è stato sottoposto a un delicato intervento neurologico d’urgenza.
Grazie alla prontezza operativa degli equipaggi e del personale di supporto a terra del 58° Task Group Italair, è stato possibile prestare le necessarie cure specialistiche.
L’evacuazione sanitaria d’urgenza costituisce uno dei principali compiti svolti dalla Task Force nel Sud del Libano. Ogni giorno dell’’anno, 24 ore su 24, l’assetto CASEVAC della Task Force è pronto a decollare entro 30 minuti dall’allerta.
Libano: intervento di emergenza sanitaria di Task Force Italair per un casco blu Onu
