GINEVRA, 12 SETTEMBRE – La Vice Rappresentante Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite e le altre Organizzazioni Internazionali a Ginevra, Marie Sol Fulci, è intervenuta oggi nel corso di due dialoghi interattivi sulla situazione dei diritti umani in Afghanistan e poi su quelli delle donne e delle ragazze nel Paese caduto l’anno scorso nelle mani dei Talebani. Entrambi gli eventi si sono svolti nel quadro della 51ma sessione del Consiglio Diritti Umani.
Ringraziando il Relatore Speciale per il suo primo rapporto, Fulci ha osservato che “la situazione in Afghanistan resta profondamente allarmante, in particolare per coloro che si trovano nelle situazioni più vulnerabili e sono esposti a rischi maggiori, donne e ragazze, bambini, difensori dei diritti umani, giornalisti e operatori dei media, persone appartenenti a minoranze etniche e religiose, persone LGBTIQ+ e funzionari del Governo della Repubblica”. L’Italia – ha aggiunto – e’ profondamente preoccupata per la riduzione degli spazi per la società civile e per le limitazioni delle libertà fondamentali, compresa la libertà di espressione. Fulci ha sottolineato che questa situazione, ulteriormente esacerbata dalla crisi umanitaria, richiede un’attenzione costante da parte del Consiglio Diritti Umani e della comunità internazionale nel suo insieme.
L’Italia reitera cosi’ l’appello per la cessazione immediata di tutte le violazioni e gli abusi dei diritti umani e delle violazioni del diritto internazionale umanitario in Afghanistan. “Apprezziamo il fatto che l’accountability sia stata tenuta in debita considerazione dal Relatore Speciale nelle attività svolte finora e riteniamo che questa componente del suo mandato debba essere ulteriormente rafforzata in futuro”, ha aggiunto Vice Rappresentante Permanente, assicurando infine che “l’Italia continuerà a stare al fianco del popolo afghano e a sostenere gli sforzi delle Nazioni Unite, anche attraverso UNAMA, per monitorare la situazione dei diritti umani e promuovere il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali in Afghanistan”.
Sul fronte delle donne, Fulci ha lodato il coraggio delle donne e ragazze in Afghanistan che lottano per difendere i loro diritti e chiedono giustizia per tutte le violazioni e gli abusi e il rispetto della loro dignità: “Siamo con loro e con le donne e le ragazze afghane della diaspora”. Ha poi ribadito “il costante impegno dell’Italia per la piena, equa, effettiva e significativa partecipazione, inclusione ed empowerment di tutte le donne e le ragazze in tutte le sfere della vita, nonché per la loro protezione da tutte le forme di violenza, compresa la violenza sessuale e di genere” e rinnovato l’appello dell’Italia ai Talebani di “adottare urgentemente misure volte a revocare le inaccettabili restrizioni dei diritti e delle libertà delle donne e delle ragazze, compreso il diritto all’istruzione e alla libertà di movimento, e a eliminare ogni forma di discriminazione nei confronti delle donne e ragazze”. (@OnuItalia)