ROMA, 26 LUGLIO – L’AESI (Associazione Europea di Studi Internazionali) si prepara a vivere un intenso mese di settembre. Con due comunicati, infatti, l’Associazione, tramite il suo Presidente Massimo Maria Caneva, ha annunciato una missione presso le Organizzazioni Internazionali di Ginevra per promuovere la pace ed il rispetto dei diritti umani, oltre alla presentazione dei nuovi seminari di studio per l’anno accademico 2023, che avverrà 21 settembre presso la Sala delle Bandiere della sede di Via Quattro Novembre 149, Roma.
L’AESI è un’associazione culturale che ha come obiettivo quello di promuovere i diritti umani e l’etica nell’ambito dei diritti umani e della cooperazione internazionale. Ciò avviene tramite l’organizzazione di attività di formazione, programmi e missioni internazionali, con un particolare occhio di riguardo nei confronti del ruolo dei giovani, in partnership con alcune delle istituzioni più importanti nel panorama italiano, tra i quali il Centro Alti Studi per la Difesa (CASD), il Ministero degli Esteri e le delegazioni nazionali del Parlamento e della Commissione Europea. Tra le missioni internazionali, il focus principale dell’associazione negli ultimi anni è stato diretto verso le aree dei Balcani, dell’Europa orientale e del Medio Oriente, con particolare attenzione verso il conflitto israelo-palestinese.
Per quanto riguarda la missione a Ginevra che si terrà a settembre, è stata organizzata in collaborazione con la Rappresentanza Permanente italiana e ha come obiettivo quello di investigare le conseguenze del conflitto in Ucraina sulla situazione dei rifugiati, tramite un dialogo con l’agenzia UNHCR, la protezione dei diritti umani (OHCHR), e sulla salute della popolazione (Croce Rossa Internazionale). “La Pace è l’arte e la scienza della solidarietà. In qualità di Presidente dell’AESI, ho il dovere di ricordare che per promuovere la Pace è necessario il coinvolgimento delle nuove generazioni. L’Unione Europea è nata dopo un violento e drammatico conflitto nel quale l’essere umano ha però scoperto la sua naturale inclinazione al bene e alla cultura della solidarietà”, le parole con le quali il Presidente dell’AESI Massimo Maria Caneva ha introdotto la missione.
Poi la presentazione dei seminari di studio 2023, intitolati “Crisi e Diplomazia: c’è una strada per la Pace?”, proprio in luce del recente conflitto russo-ucraino. Seminari basati sulla cooperazione universitaria e sul dialogo tra studenti, che esprimono ferma condanna nei confronti dell’aggressione ma non chiudono la porta al dialogo con il prossimo: costruire e prevenire, ciò che l’AESI promuove tra i giovani universitari oggi come in passato, ricorda il Presidente Caneva citando l’intervento dell’associazione nel 1991 nei Paesi baltici.(@Giorgiodelgallo)