ROMA, 1 LUGLIO – AVSI continua a crescere. Il nuovo Bilancio Sociale della ong nata nel 1972 per realizzare progetti di cooperazione con particolare attenzione all’istruzione e’ da oggi online col titolo “Accanto a chi ha bisogno” che sintetizza l’ambizione del 2021: trovare sempre nuovi modi per guadagnare una reale vicinanza rispetto ai beneficiari, ai più vulnerabili.
Dai numeri sembra che AVSI sia su una strada buona: l’anno è stato chiuso con un bilancio di 91.357.838 euro, ben 23 milioni in più del 2020, rende noti la ong in un comunicato. E di ogni euro ricevuto, 91,63 centesimi sono destinati ai progetti. Questi sono passati da 255 del 2020 a 329 nel 2021, per un totale di oltre 10 milioni di beneficiari diretti raggiunti (nel 2020 erano meno della metà). Tra questi 22.212 sono bambini e ragazzi sostenuti a distanza, insieme alle loro famiglie e comunità.
La pubblicazione che trovate qui, e’ strutturata in capitoli che prendono in esame nel dettaglio ogni aspetto della vita di AVSI nei 50 anni dalla fondazione. L’ istruzione resta il cardine dello sviluppo, ma le attività realizzate nei 39 paesi in cui opera investono più settori d’intervento, spesso integrati tra loro: Agricoltura e sicurezza alimentare, Protezione dell’infanzia, Energia, Ambiente, Formazione professionale e lavoro, Rafforzamento economico e livelihood, Nutrizione, Città sostenibili, Diritti umani, democrazia e pace, Salute, Acqua e igiene.
Qui qualche dato in breve:
- 329 Progetti
- 39 Paesi
- 2.169 Staff
- 10.644.624 Beneficiari diretti | 37.377.579 indiretti
- 22.212 Sostegni a distanza | bambini e ragazzi nel mondo
- 2.816 Partner locali | organizzazioni, imprese, istituzioni
- 22.203 Donatori | istituzioni, persone fisiche, fondazioni, aziende, scuole
- 273 AVSI Point | gruppi di sostegno che coinvolgono 1.683 volontari con cui AVSI è in contatto diretto, parte di una rete composta da oltre 3.000 persone
Insieme ai dati quantitativi generali, compresi gli indicatori chiave di prestazione (KPI) e i risultati raggiunti anche rispetto all’Agenda2030, l’attività viene raccontata secondo alcuni focus specifici e organizzando le esperienze secondo criteri tematici o metodologici(dal terreno all’advocacy, l’integrazione dei migranti attraverso il lavoro, lo sviluppo dell’attività in Italia). Si è inoltre potenziata l’analisi dei risultati a livello qualitativo, utilizzando metodologie innovative che permettono di verificare il contributo di ciascun progetto alla visione e alla missione di AVSI. (@OnuItalia)
