ROMA, 22 MARZO – Nell’ambito del 9th World Water Forum, la Vice Ministra Marina Sereni è intervenuta alla Sessione speciale “Accelerating gender equality in the water domain: the way forward”, promosso dal World Water Assessment Programme dell’UNESCO.
Il Forum ha coinciso con la Giornata Mondiale dell’Acqua, che si tiene il 22 marzo di ogni anno dal 1993 per sensibilizzare sui 2,2 miliardi di persone che vivono senza accesso all’acqua sicura in vista di uno degli obiettivi dello sviluppo sostenibile: acqua e servizi igienici per tutti entro il 2030.
“La Cooperazione Italiana allo Sviluppo – ha detto la Vice Ministra Sereni – ha nella sua linea d’azione interventi volti a sostenere le donne nelle aree rurali e agricole più povere del pianeta, a promuovere la partecipazione femminile ai processi decisionali e progettuali, e ad agevolare l’accesso delle donne al credito e ai servizi finanziari.
È tuttavia chiaro che, se non si assicura il diritto all’acqua e ai servizi igienico-sanitari, raggiungere qualsiasi altro diritto è per loro difficile. In molti Paesi, soprattutto in Africa, motivi economici, sociali e culturali rendono assai precario l’accesso all’acqua e a servizi igienici adeguati per donne e ragazze, minando così il loro pieno contributo alla vita sociale. Consentire di accedere all’acqua diventa dunque fondamentale per esercitare pienamente i loro diritti e realizzare le loro aspirazioni, compresa la partecipazione alla vita pubblica.
Su questo, come Cooperazione – ha concluso Sereni – ci impegniamo e ci impegneremo con forza”. (@OnuItalia)