ROMA, 16 MARZO – Per rispondere all’emergenza in Ucraina, la Cooperazione Italiana ha organizzato due spedizioni umanitarie, una via terra e l’altra con volo aereo, partite dalla Base di Pronto Intervento Umanitario delle Nazioni Unite a Brindisi (UNHRD) l’11 e il 14 marzo. Complessivamente sono partite per la Moldova circa 20 tonnellate di beni di prima necessità e accoglienza (tra cui tende, generatori, coperte, stufe, kit igienico-sanitari, servizi igienici da campo, set da cucina e cisterne per la raccolta d’acqua) per sostenere le Autorità moldave nell’assistenza ai rifugiati ucraini in fuga dal Paese. Le operazioni sono del Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, con il coordinamento del Dipartimento della Protezione Civile e nell’ambito del Meccanismo Europeo di Protezione Civile.In aggiunta al finanziamento complessivo di 10 milioni di euro della Cooperazione per interventi umanitari nei Paesi di accoglienza dei rifugiati ucraini, inclusa la Moldova, la Farnesina, attraverso il Fondo Migrazioni, ha messo a punto un intervento con UNHCR del valore di 10 milioni di euro focalizzato sulle esigenze dei minori e sulla protezione dei più fragili arrivati in Moldova, che è il principale Paese non appartenente all’UE interessato da massicci flussi di rifugiati. In particolare, tale finanziamento servirà a sostenere le autorità locali nell’assistenza ai minori, nel potenziamento del sistema nazionale di asilo, nonché nella formazione degli operatori locali nell’identificazione e assistenza dei soggetti vulnerabili e con bisogni specifici di protezione.