NEW YORK, 31 GENNAIO – Ultimo giorno all’UNICEF per Henrietta Fore che l’ascia l’incarico per motivi di famiglia. Lasciando il mandato la Fore ha espresso profonda gratitudine a tutti i colleghi, ai partner e a chi ha sostenuto l’agenzia dell’ONU per l’infanzia in iniziatove che “stanno cambiando la vita quotidiana dei bambini in tutto il mondo”.
Al posto della Fore il segretario Generale dell’Onu Antonio Guterres ha nominato Catherine Russell, un’americana vicina al presidente degli Stati Uniti Joe Biden. Russell, che attualmente lavora alla Casa Bianca come assistente del presidente e capo del personale presidenziale, “porta al nuovo incarico decenni di esperienza”, ha detto il portavoce dell’Onu Stephane Dujarric. “La nostra perdita e’ un guadagno per l’UNICEF perche’ bambini in tutto il mondo avranno una vita migliore sotto la leadership di Cathy nel suo nuovo ruolo”, aveva detto Biden all’atto della nomina in una dichiarazione diffusa dalla Casa Bianca dopo l’annuncio che la sua “fidata e indispensabile consigliera” sarebbe passata all’Onu.
Attiva dagli anni Ottanta nel partito democratico, Catherine Russell e’ stata dal 2013 al 2017 inviata speciale del Dipartimento di Stato per le questioni delle donne nel mondo e in questo ruolo ha integrato le politiche di genere in tutti gli aspetti della politica estera degli Stati Uniti: a lei si deve, tra l’altro, la “Strategia per l’empowerment delle adolescenti” considerata pionieristica nel suoi genere. In precedenza aveva lavorato alla Casa Bianca con Barack Obama e alla Commissione Esteri del Senato degli Stati Uniti. E’ sposata con Tom Donilon, l’ex consigliere per la sicurezza nazionale di Obama, e ha quattro figli. I cognati sono Mike Donilon, lo stratega della campagna di Biden per la Casa Bianca considerato dal Washington Post “la coscienza, alter ego e cervello condiviso del presidente”, e Terry Donilon, il portavoce del Cardinale Arcivescovo di New York Sean O’Malley, l’alto prelato americano piu’ vicino a Papa Francesco.