RAMALLAH 25 GENNAIO – Il Consolato Generale d’Italia a Gerusalemme, l’Ufficio UNESCO di Ramallah, il Ministero del Turismo e delle Antichità (MoTA) e l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo AICS di Gerusalemme, hanno celebrato la firma dell’accordo tra l’Italia e l’UNESCO per consentire la realizzazione del progetto “La conservazione e gestione di Tell Es-Sultan (antica Gerico)”.
ll sito archeologico dell’Antica Gerico/Tell es-Sultan è tra i più importanti della Palestina e del mondo: spaziando da epoche preistoriche viene spesso presentato come la “più antica città conosciuta nel mondo” e fa parte della Tentative List della Palestina per i siti che potrebbero essere candidati alla Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. A causa di diversi fattori sia naturali che umani, pero’, il sito sta affrontando seri rischi che metterebbero in pericolo il suo valore se non vengono attuati interventi urgenti.
L’accordo fa parte di un più ampio partenariato multi-stakeholder, attraverso il quale si stabilisce una collaborazione tra il Ministero del Turismo e delle Antichità, l’UNESCO, la Sapienza Università di Roma e l’Agenzia Italiana di Cooperazione allo Sviluppo, Ufficio di Gerusalemme.
Il progetto mira a garantire l’efficace conservazione e gestione delle risorse culturali all’interno dell’area e a promuovere uno sviluppo turistico sostenibile che benefici il sito e le comunità locali. Grazie al generoso finanziamento italiano, pari a 2,4 milioni di euro, i partner del progetto faranno leva sulle rispettive competenze per attuare gli interventi previsti dal progetto sotto la supervisione generale di un comitato direttivo presieduto dal MoTA. (@OnuItalia)