NEW YORK, 21 SETTEMBRE – “Siamo molto preoccupati per le recenti azioni dei talebani, in particolare per quelle che stanno ledendo i diritti umani delle donne e delle ragazze. L’Italia sara’ capofila nella tutela di questi diritti”, ha detto oggi a New York il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, dopo aver presieduto un ‘side event’ dell’Assemblea Generale sulla situazione delle donne e delle ragazze in Afghanistan, in particolare del loro diritto all’istruzione.
Gli eventi degli ultimi mesi hanno messo a serio repentaglio questi progressi. Un’attenzione speciale – e’ stato fatto rilevare nel corso dell’incontro – dovrebbe essere dedicata a preservare l’accesso all’istruzione da parte delle ragazze afgane come strumento fondamentale per l’empowerment delle donne e come elemento essenziale di una società resiliente, inclusiva e pacifica. Le limitazioni nell’accesso all’istruzione non solo riducono le opportunità che le ragazze e le giovani donne possono avere nella loro vita futura. Hanno anche un impatto immediato sulle loro vite, esponendole ad una crescente vulnerabilità, ai rischi di violenza fisica e sessuale e di abusi, lasciando cicatrici psicologiche durature.
L’istruzione femminile è un diritto umano fondamentale e un fondamento dell’uguaglianza di genere e della riduzione della povertà. Educare le ragazze è uno degli investimenti più intelligenti che possono essere fatti per sollevare le persone dalla povertà, far crescere le economie, salvare vite e costruire di nuovo meglio da COVID-19. L’UNICEF – ha detto la Direttrice dell’agenzia Onu per l’infanzia Henrietta Fore – e’ stata sul terreno lavorando con i bambini dell’Afghanistan per 70 anni. Continueremo ad essere li’ per loro, ma abbiamo bisogno del vostro aiuto”, ha detto la Fore durante il ‘side event’: “Non c’e’ mai stata urgenza maggiore di prendere la parte dei bambini dell’Afghanistan, soprattutto delle bambine, e delle persone che sono per loro di ispirazione e di guida”.
L’Afghanistan, con la Libia, il clima la riforma dell’Onu e il Sahel, e’ in cima all’agenda dell’Italia per questa Assemblea generale. Domani Di Maio presiedera’ una riunione ministeriale del G20 che dovra’ preparare la strada alla riunione dei leader del gruppo che il Premier Draghi intende convocare dopo l’Assemblea Generale dell’Onu: “E’ un’occasione importante per tenere accesi i riflettori su quel Paese, non possiamo permetterci di chiuderli alla luce delle notizie che arrivano sulla violazione dei diritti delle donne, sul rischio di nuove minacce terroristiche”, ha ha anticipato il ministro incontrando la stampa nella sede della Rappresentanza italiana al Palazzo di Vetro. E ai giornalisti Di Maio ha detto che l’Italia non ha mai smesso di lavorare alle evacuazioni dall’Afghanistan: “Lo sta facendo anche in queste ore”. (@alebal)