FIRENZE, 12 LUGLIO – Con interventi mirati alle filiere produttive come volano di produzione in Iraq e a Cuba e altri puntati al rafforzamento del capitale umano, il Dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università di Firenze ha riconfermato il suo impegno di collaborazione con l’Agenzia Italiana per la Cooperazione in un incontro con il Direttore Maestripieri.
Il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali (DIAGRI) è tra i primi dipartimenti per numero di progetti finanziati dall’Agenzia, poichè lo sviluppo rurale costituisce per AICS un’assoluta priorità.
“La cooperazione tra l’Agenzia e il mondo accademico è estremamente importante e fin dalla sua nascita, AICS ha investito molto nello sviluppo delle capacità, nell’istruzione superiore e nella ricerca applicata. Per dare un’idea dell’impegno dell’Agenzia nel settore dell’Educazione terziaria, nel quadriennio 2016-2020 sono stati stanziati circa 46 milioni di euro per questo tipo di iniziative. Sono state erogate circa 230 borse di studio per l’Italia a studenti provenienti dai nostri paesi partner. L’offerta formativa ha spaziato dai dottorati di ricerca alle lauree magistrali, i master annuali e i corsi brevi executive. Inoltre, nei paesi partner abbiamo sostenuto istituzioni accademiche e centri di ricerca pubblici, in particolare in Mozambico, Somalia, Kenya, Burkina Faso e Bosnia. Nel 2021 aggiungeremo anche Etiopia e Gibuti”.
Tra gli interventi presentati nel corso dell’incontro, quello nel sud Iraq mira a valorizzare la filiera di produzione e trasformazione del latte di bufala puntando al valore di un prodotto che rappresenta un’eccellenza made in Italy. A Cuba AICS e DIAGRI mirano a incrementare la produttività e l’efficienza dei processi di lavorazione agro-industriale a Cuba“, con un lavoro a valle delle filiere preesistenti per la produzione di mangime da reimpiegare nel settore ittico nell’ottica di economia circolare. (@OnuItalia).
