GINEVRA, 12 MARZO – In occasione dell’anniversario dell’inizio della guerra in Siria la Vice Rappresentante Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite e le altre Organizzazioni Internazionali a Ginevra, Marie Sol Fulci, è intervenuta nel corso del dialogo interattivo con la Commissione d’Inchiesta sulla Siria, presieduta da Paulo Sergio Pinheiro, durante la 46ma Sessione del Consiglio dei Diritti Umani.
Fulci ha espresso la profonda preoccupazione dell’Italia per la gravità degli abusi e delle violazioni dei diritti umani che il popolo siriano ha subito dal 2011, in particolare per l’uso diffuso della detenzione arbitraria, della tortura o trattamenti inumani e degradanti, inclusa la violenza sessuale e di genere, così come per le continue violazioni degli obblighi derivanti dal diritto internazionale umanitario e per gli attacchi sistematici e deliberati contro i civili, le scuole e le strutture sanitarie.
La Ministra Fulci ha nuovamente fatto appello a tutte le parti in conflitto per rispettare pienamente il diritto internazionale umanitario e ha condannato la violenza e le atrocità commesse da tutte le parti in conflitto, sottolineando l’importanza di acclarare le responsabilità di chi ha commesso le gravi violazioni documentate nel Rapporto periodico. Infine ha espresso il pieno supporto dell’Italia al lavoro della Commissione d’Inchiesta sulla Siria e ha ribadito come il contrasto all’impunità sia un prerequisito per una soluzione pacifica del conflitto nel Paese.