NEW YORK, 7 DICEMBRE – L’Italia si è unita a un nuovo Gruppo di Amici per contrastare la violenza domestica. “Siamo impegnati a fondo in questa battaglia con misure concrete per contrastare la violenza domestica soprattutto durante la pandemia COVID-19”, ha detto la Rappresentanza Permanente italiana all’Onu, ricordando, sul suo profilo Twitter, che la parità di genere e l’emancipazione delle donne sono tra i temi al centro della Presidenza italiana del G20.
Oltre 80 paesi hanno aderito al Gruppo
La Vice Segretario Generale delle Nazioni Unite Amina Mohammed e la Sottosegretario Generale e Direttore Esecutivo dell’UNFPA Natalia Kanem hanno partecipato all’evento virtuale di lancio dell’iniziativa in cui Argentina, Mongolia, Marocco, Namibia, Nuova Zelanda e Turchia hanno assunto un ruolo guida. Ad oggi, più di 80 Stati membri e osservatori delle Nazioni Unite si sono uniti al Gruppo. “L’obiettivo è trasformare gli impegni in azioni”, ha affermato il Rappresentante Permanente della UE Olof Skoog alla presentazione. Il gruppo fungerà da piattaforma per evidenziare buone pratiche, identificare carenze, riunire competenze e mobilitare ulteriori sforzi.
Tre incontri all’anno
Il gruppo si riunirà tre volte all’anno a livello di Rappresentanti Permanenti. Gli incontri si svolgeranno nei giorni della Commissione sullo stato delle donne, all’HLPF e durante i 16 giorni di attivismo contro la violenza di genere. Sono stati anche suggeriti due eventi a livello ministeriale durante Commissione sullo Stato delle Donne e il segment ad alto livello dell’Assemblea Generale. Verrà inoltre creata una rete di esperti per portare avanti il lavoro con il supporto dell’Iniziativa Spotlight europea che fungerà da segretariato del gruppo. (@OnuItalia)