NEW YORK/ROMA, 20 LUGLIO – La Vice Ministra degli Esteri Emanuela Del Re ha partecipato al briefing virtuale di presentazione dell’aggiornamento e revisione del “COVID-19 Global Humanitarian Response Plan/GHRP” delle Nazioni Unite, documento che delinea la strategia del Palazzo di Vetro per la risposta umanitaria alle conseguenze della diffusione della pandemia. L’evento è stato aperto dal Sottosegretario Generale ONU per gli affari umanitari, Mark Lowcock e dal Direttore Esecutivo dell’OMS, Mike Ryan, cui sono seguiti gli interventi dei Paesi donatori.
La Vice Ministra ha evidenziato come l’Italia stia ridefinendo la sua programmazione umanitaria a seguito della pandemia, per promuovere resilienza e sostenibilità. “L’Italia si è impegnata a contribuire alla risposta alla crisi siriana, alla crisi migratoria venezuelana e in Sudan, Yemen e Palestina”, ha detto Del Re, assicurando che nei prossimi mesi, intensifichera’ il suo impegno umanitario concentrandosi sulle necessità identificate dal GHRP. “Abbiamo intanto contribuito alla logistica del GHRP”, ha aggiunto la Vice Ministra anche sostenendo e partecipando attivamente alla iniziativa EU Humanitarian Air Bridge, in alcuni paesi africani.
In conclusione, la Vice Ministra ha sottolineato come i programmi umanitari debbano valorizzare il ruolo degli attori locali, in considerazione delle attuali restrizioni alla mobilità: “Le Agenzie Onu e le Organizzazioni Non-Governative dovranno affidarsi alle risorse locali, incluse le organizzazioni di giovani e donne e delle persone con disabilità, che sono cruciali per mantenere e rafforzare le operazioni umanitarie in questa fase”. (@OnuItalia)