NEW YORK, 15 MAGGIO – “E’ necessaria trasparenza per rafforzare la fiducia dell’opinione pubblica nelle Nazioni Unite e in un multilateralismo efficace.” Questo il messaggio lanciato dall’Italia in occasione della sua partecipazione al dibattito aperto del Consiglio di Sicurezza sui metodi di lavoro dell’organo.
“Le misure di prevenzione e contenimento del contagio da Covid-19 hanno portato all’introduzione estensiva del telelavoro. Anche il Consiglio di Sicurezza ha continuato in questi mesi a riunirsi e prendere decisioni in modalità remota. In questa situazione, è più che mai sentito il bisogno di trasparenza e responsabilità del Consiglio nei confronti di tutti gli Stati Membri,” ha detto la Rappresentante Permanente italiana presso l’ONU, Ambasciatrice Mariangela Zappia.
L’Ambasciatrice, che oggi ha partecipato a incontro informale con il presidente dell’Assemblea Generale entrante Bozkir, ha inoltre evidenziato il ruolo dei membri eletti quale motore del Consiglio ed auspicato una più equa distribuzione dei compiti con i membri permanenti.
A questo riguardo, l’Ambasciatrice ha richiamato i cardini della proposta del Gruppo Uniting for Consensus per una riforma del Consiglio di Sicurezza che lo renda più democratico, rappresentativo, efficace, trasparente e responsabile, attraverso la sola espansione della categoria dei membri non permanenti. (@OnuItalia)