ROMA, 16 APRILE – Emanuela Del Re, vice ministra degli Esteri, ha partecipato ad una videoconferenza con i principali Paesi donatori, convocata dal Sottosegretario generale per gli affari umanitari e coordinatore degli aiuti di emergenza Onu, Mark Lowcock e dal Direttore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), Mike Ryan.
La riunione ha permesso di fornire un aggiornamento sulle attività che le Nazioni Unite stanno svolgendo, in coordinamento con la Croce Rossa Internazionale, le istituzioni finanziarie, le ONG, per far fronte all’emergenza umanitaria creata dalla pandemia Covid 19, in particolare in quei Paesi con strutture sanitarie fragili e spesso già colpiti da precedenti crisi umanitarie.
Del Re ha confermato l’impegno dell’Italia a contribuire alla risposta globale al COVID-19, continuando al contempo a dedicarsi anche alle necessità umanitarie precedenti a questa crisi. Ha quindi attirato l’attenzione sulle misure restrittive ai movimenti degli operatori umanitari e sulle conseguenze negative che tali misure producono sulla capacità di portare assistenza alle persone in condizioni di particolare vulnerabilità. Al contempo, ha aggiunto, “bisogna sostenere gli operatori umanitari locali e cogliere questo momento per dare un impulso all’Agenda ONU sulla localizzazione dell’aiuto umanitario“.
”Le persone più vulnerabili sono anche quelle più esposte all’emergenza del COVID-19, tra loro gli sfollati e le comunità che li ospitano – ha concluso la Vice Ministra – In molte situazioni le donne svolgono un ruolo fondamentale nel rafforzamento della capacità di resilienza della popolazione, ed è necessario continuare a sostenerle » .