ROMA, 15 GENNAIO – “Anche se il volume dei flussi irregolari è calato considerevolmente, la situazione in Libia rimane la nostra priorità e intendiamo proseguire nel pieno sostegno all’azione delle agenzie Onu sul terreno per assicurare il miglioramento delle condizioni di vita di migranti, rifugiati, sfollati e comunità di accoglienza”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio incontrando alla Farnesina il Direttore Generale dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM), Antonio Vitorino.
A Vitorino Di Maio ha espresso profondo apprezzamento per il ruolo che l’organizzazione svolge nella gestione dei flussi migratori e per la collaborazione bilaterale instaurata con l’Italia che, nelle sue parole, ”è un elemento fondamentale della politica italiana sulle migrazioni…..Sono orgoglioso – ha continuato il Ministro – del lavoro congiunto che abbiamo svolto in questi anni per portare assistenza ai migranti in Africa e per combattere le reti di trafficanti di esseri umani che sfruttano le migrazioni irregolari”.
In particolare la riunione ha visto un proficuo scambio di opinioni sulla situazione migratoria nel Nord Africa e nel Sahel, soprattutto riguardo alla Libia, dove la collaborazione tra OIM e Italia garantisce indispensabili servizi di assistenza ai migranti bloccati in quel Paese. Il titolare della Farnesina ha, infine, confermato a Vitorino, anche per il 2020, l’impegno dell’Italia in tema migratorio, attraverso gli strumenti a disposizione, a cominciare dal Fondo per le Migrazioni che da quest’anno consentirà all’Italia di operare in tutte le aree di crisi di prioritario interesse, per quanto attiene ai flussi migratori. Tale azione continuerà ad affiancarsi a quella condotta dal nostro Paese nell’ambito della Cooperazione allo sviluppo. (@OnuItalia)