ROMA, 19 NOVEMBRE – In occasione del trentesimo anniversario della Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, che si celebra domani, l’ong Amref propone il nuovo video del cantante italiano Simone Cristicchi che racconta i diritti dei bambini. ”Un bambino non può dormire senza aver mangiato”, dichiara uno dei tanti bambini protagonisti del video, che sottolinea che non esistono esseri umani più vulnerabili e indifesi dei bambini, e che questa verità si conferma ancora più drammatica in contesti precari, come quelli di tanti Paesi dell’Africa sub-sahariana. I diritti di questi bambini vanno tutelati e onorati, essendo loro la forza e la speranza di un continente intero. Nel video Cristicchi decide di raccontare la Convenzione accompagnato dai bambini della Bandacho Primary School, in Kenya. Recatosi sul posto nelle scorse settimane, Cristicchi, noto anche per la sua sensibilità e il suo impegno sociale, ha visitato alcuni progetti di Amref dedicati all’infanzia. Il messaggio che pone le fondamenta del video è che ”il bambino ha diritto ad essere un bambino”. Il viaggio del cantautore supporta l’iniziativa di Amref contraddistinta dalla campagna ‘Non aiutateci per carità’, volta a narrare in modo nuovo l’Africa.
Secondo i dati di fonti concordanti, in tanti paesi dell’Africa sub-sahariana i tassi di mortalità infantile sono ancora altissimi. A Sud del Sahara i bambini con meno di 5 anni hanno una probabilità di morire 14 volte superiore a quella dei bambini che vivono in Europa: si tratta di oltre 3 milioni di bambini. Ancor più rilevante è l’effetto della malnutrizione, che contribuisce al 45% di tutte le morti infantili in Africa. E ancora, secondo l’UNICEF, nel 2018 oltre 29 milioni di bambini sono nati in zone colpite dal conflitto, come Afghanistan, Somalia, Sud Sudan, Siria e Yemen e, per questo motivo, più di un bambino su 5, nel mondo, ha trascorso i suoi primissimi momenti di vita in ambienti profondamente rischiosi, stressanti e nocivi. ”Ci sono bambini che sopportano le condizioni della propria vita, invece di goderne. Non possono essere il caso e la cosiddetta lotteria naturale a decidere il destino dei bambini; per questo Amref protegge e promuove i diritti di tutti i bambini che riesce a raggiungere, intervenendo per la loro salute a 360 gradi”, ha dichiarato il direttore di Amref Health Africa in Italia, Guglielmo Micucci.
Amref Health Africa è la più grande organizzazione non governativa che si occupa di salute nel continente africano. Ogni anno assiste oltre 10 milioni di persone, attraverso i suoi progetti. Ad oggi Amref Italia ha ottenuto una serie di risultati rilevanti: nel solo 2018, per esempio, oltre 27,400 bambini hanno ricevuto supplementi di vitamina A e pasticche vermifughe e oltre 9,400 bambini kenioti hanno usufruito di nuove aule, servizi igienici, punti di lavaggio per le mani e di acqua pulita. Inoltre, nel Campo Profughi di Rhino, in Uganda, Amref ha curato 670 bambini affetti da malaria, 257 affetti da diarrea e 217 colpiti dalla polmonite.