FIRENZE, 8 NOVEMBRE – La vice ministra agli Affari Esteri, Emanuela Del Re, ha aperto a Firenze l’iniziativa ‘Leading Minds for Children and Young people’ che si tiene in occasione dei 30 anni della Convenzione Onu per i diritti del fanciullo. “Siamo al lavoro – ha detto Del Re – per superare le difficoltà di bambini, adolescenti e giovani, in un mondo che come mai mette alla prova il loro sviluppo e il loro benessere”.
Fino al 20% degli adolescenti in tutto il mondo soffre di disturbi mentali e nei paesi a basso e medio reddito circa il 15% ha preso in considerazione l’ipotesi del suicidio. Con i tassi allarmanti dei casi di autolesionismo, suicidio e ansia tra bambini e giovani in tutto il mondo, l’UNICEF e l’Organizzazione Mondiale della Sanità stanno collaborando con alcuni dei massimi esperti del mondo per affrontare questa crescente minaccia.
“Troppi bambini e ragazzi, di ogni estrazione sociale e provenienza, soffrono di problemi legati alla salute mentale”, ha affermato Henrietta Fore, Direttrice Esecutiva dell’UNICEF. “Questa crisi che si profila all’orizzonte non ha limiti o confini. Con la metà dei disturbi mentali che iniziano prima dei 14 anni, abbiamo bisogno di strategie urgenti e innovative per prevenirli, individuarli e, quando necessario, trattarli il prima possibile.” Secondo Tedros Adhanom Ghebreyesus, Direttore Generale dell’Organizzazione mondiale della sanità, “sono troppo pochi i bambini che hanno accesso a programmi di insegnamento su come gestire le emozioni difficili. Pochissimi bambini con problemi di salute mentale hanno accesso ai servizi di cui hanno bisogno. Questo deve cambiare.”
La conferenza di Firenze, da 7 al 9 novembre, fa parte di una nuova serie di convegni globali annuali dal titolo Leading Minds, con i quali UNICEF intende di volta in volta mettere in evidenza i principali problemi che interessano bambini e giovani nel 21 ° secolo. La Vice Ministra Del Re ha ribadito l’impegno del governo italiano per dare “pieno valore agli impegni assunti dalla Comunità Internazionale 30 anni fa”.
“L’aumento di disturbi mentali nei minori è un’emergenza alla quale siamo chiamati a rispondere con approcci multi-settoriali e integrati”, ha proseguito Del Re: “Si tratta al contempo di una sfida e di una opportunità. Per questo abbiamo pensato di offrire a tutti noi questa piattaforma di dialogo e confronto tra rappresentanti governativi, ricercatori, società civile e giovani, per discutere e agire per il benessere di bambini, giovani e adolescenti nell’auspicio che questo evento possa diventare un appuntamento fisso”.
La conferenza, ospitata da UNICEF e OMS, presso il Centro UNICEF Innocenti, in collaborazione con la Cooperazione Italiana, rappresenta il momento principale delle celebrazioni per il 30/o anniversario della Convenzione ONU sui diritti
dell’infanzia. (@OnuItalia)