NEW YORK, 20 GIUGNO – “La missione UNAMA resta un punto di riferimento fondamentale per la stabilizzazione e lo sviluppo dell’Afghanistan. L’Italia è grata al Governo di Unità Nazionale e alle Forze Nazionali Afgane di Sicurezza e Difesa per il loro impegno quotidiano nella lotta al terrorismo e all’estremismo violento. Siamo al fianco del paese e sosteniamo il rafforzamento delle capacità delle Forze afgane, in primo luogo attraverso il nostro contributo alla missione Resolute Support,” ha detto la Rappresentante Permanente italiana alle Nazioni Unite, Ambasciatrice Zappia, intervenuta ieri al dibattito semestrale in Consiglio di Sicurezza sull’Afghanistan.
Evidenziando l’importanza del sostegno degli attori regionali e internazionali agli sforzi di pace, sotto la guida delle Nazioni Unite, Zappia ha affermato: “Siamo a favore delle iniziative diplomatiche che possano concretamente facilitare l’avvio del processo di riconciliazione. Ma per cogliere l’attuale finestra di opportunità bisogna guardare soprattutto alla dimensione interna: è necessario che il processo sia effettivamente inclusivo e a guida afgana. Le donne devono essere messe in condizione di partecipare in maniera attiva al processo, affinché i loro diritti costituzionali e i progressi finora raggiunti sul piano civile e sociale siano salvaguardati.”
Secondo l’Italia le elezioni presidenziali del prossimo settembre rappresentano un test cruciale per la credibilità delle istituzioni afgane: “Dovranno essere credibili e trasparenti. Ma riteniamo che i due processi, quello elettorale e quello di pace, siano distinti e debbano procedere indipendentemente l’uno dall’altro.” (@OnuItalia)
