FABRIANO, 20 FEBBRAIO – Fabriano sta per diventare capitale delle citta’ creative. Oltre 180 Comuni da tutto il mondo si riuniranno nella cittadina marchigiana dal 10 al 16 giugno, per il forum dei loro sindaci, in occasione del meeting annuale delle Città Creative Unesco in cui stavolta il confronto sara’ su antifragilità e resilienza. L’annuncio oggi a Palazzo del Podestà.
“Vogliamo lanciare una sfida al senso di sfiducia, in un momento come questo in cui contrapposizioni e chiusure alzano la testa”, ha detto Francesca Merloni, Goodwill Ambassador della agenzia dell’Onu per la cultura e l’istruzione: “Le città – ha detto Merloni – sono luoghi fertili per ridefinire il concetto e la pratica dell’essere comunità, spesso in controtendenza rispetto alle politiche nazionali, le città, oggi più degli Stati, sono luoghi di apertura, di ricezione e di elaborazione”.
I sindaci saranno accolti a Fabriano con padiglioni che faranno della cittá una piccola Expo: progetti e installazioni, workshop e seminari, incontri e riunioni istituzionali. “Progetti ambiziosi, per dare un volto nuovo alla cittá, realizzati da architetti di tutta Italia”, si legge sulla pagina Facebook di Fabriano Citta’ Creativa. Tra i progetti in campo: il grande tavolo della Gastronomia, perché mangiare unisce. La musica, in un percorso tra carta e legno per scoprire la magia del suono e un Festival internazionale delle Cittá UNESCO della musica. Il design: progettare le cittá per essere accessibili da tutti, inclusive e solidali.
La lavorazione della carta e l’attività artigiana valsero a Fabriano il titolo di “Città creativa” nell’ottobre del 2013. L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura premiò la cittadina marchigiana nell’ambito della categoria Artigianato e Arti e Tradizioni popolari: famosa la carta Fabriano e, nel campo delle tradizioni popolari, il Palio di San Giovanni. (@OnuItalia)