NEW YORK – Oltre un centinaio di consiglieri militari alle Nazioni Unite hanno preso parte a un incontro organizzato dalla Rappresentanza Permanente d’Italia all’Onu sui trend del peacekeeping nei prossimi 30 anni. La riunione del Military and Police Advisors Group, di cui il generale italiano Paolo Serra e’ stato eletto Dean ai primi di febbraio, si e’ tenuta presso la sede del Consolato Generale d’Italia su Park Avenue.
Tra i temi toccati nell’incontro, particolare attenzione e’ stato rivolta ai trend prevedibili da qui al 2045: tra questi, il fenomeno demografico ed il gender in-balance, l’urbanizzazione e la migrazione, lo sviluppo economico e quello militare, il nesso acqua-cibo-energia, la salute e le aspettative di vita, l’impatto delle religioni sulla sicurezza, lo scambio di dati ed informazioni, la rivoluzione dei trasporti.
Il Console Generale d’Italia a New York Natalia Quintavalle ha introdotto la discussione sottolineando i punti di forza del Paese nelle operazioni di peacekeeping – il settimo contributore al bilancio delle missioni dei caschi blu e il primo occidentale per numero di militari impegnati – e ricordando la candidatura italiana per un seggio non permanente in consiglio di Sicurezza nel biennio 2017/18.
L’associazione dei consiglieri militari e di polizia sviluppa attività sinergiche di contatto fra le varie comunità nell’intento di armonizzare risposte che si ispirino agli alti valori di riferimento delle Nazioni Unite. (25 febbraio 2015)
