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sabato, Luglio 12, 2025

AVSI rinnova i vertici e pubblica il Bilancio Sociale 2024

ROMA, 1 LUGLIO – L’Assemblea di Fondazione AVSI – ETS, impegnata da oltre cinquant’anni nella cooperazione internazionale, ha eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione e il nuovo Organo di Controllo: a guidare la nuova governance saranno ancora Patrizia Savi, confermata Presidente, e Giampaolo Silvestri, confermato Segretario generale. La Vicepresidenza è stata affidata a Daniele Sacco, direttore risorse umane e organizzazione del gruppo Mondadori.

“Sono grata ai Fondatori e al Consiglio di Amministrazione per la rinnovata fiducia – ha dichiarato Patrizia Savi: “Desidero contribuire affinché AVSI possa continuare a distinguersi per il suo valore aggiunto connesso alla sua vision: lavorare per un mondo in cui ogni persona, consapevole della propria dignità, possa vivere da protagonista dello sviluppo integrale suo e della sua comunità, anche in contesti di crisi ed emergenza”.

Giampaolo Silvestri ha invece richiamato la sfida più grande per il presente e il futuro della cooperazione: “Di fronte alla riduzione dei fondi per l’aiuto pubblico allo sviluppo, è necessario percorrere nuove strade di co-progettazione e co-programmazione con istituzioni, settore privato, mondo della filantropia e università. In particolare nelle crisi dimenticate, dove AVSI opera, sentiamo l’urgenza di promuovere la dignità di ogni singola persona e lo sviluppo delle comunità”.

Profili di eccellenza nel CdA

Accanto ai vertici sopra ricordati, il nuovo Consiglio di Amministrazione si arricchisce di figure autorevoli:

  • Marilena Chessa, già magistrato
  • Donato Di Gilio, CEO presso Core sp z o.o. ed ex presidente di AVSI Polska
  • Alessandro Maffioli, Chief of Development Effectiveness presso IDB Invest
  • Lorenzo Ornaghi, già rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore

Per l’Organo di Controllo sono stati nominati Delia Gatti (presidente), Piergiorgio Gusso e Alfredo Tradati (membri effettivi).

Il Bilancio Sociale 2024: impatto, efficienza, trasparenza

AVSI Bilancio Sociale 2024
AVSI Bilancio Sociale 2024

Sempre il 30 giugno, AVSI ha pubblicato online il Bilancio Sociale 2024 che offre uno spaccato del lavoro svolto nel corso dell’anno che include 300 progetti in 41 Paesi del mondo; oltre 4 milioni di beneficiari diretti; 20.414 bambini e ragazzi sostenuti a distanza; 111,7 milioni di euro di fondi gestiti, di cui l’89% destinati ai progetti e meno dell’8% ai costi di struttura.

Oltre ai numeri, il bilancio racconta storie, volti e contesti in cui AVSI è presente: in Siria, Haiti, Sud Sudan, Libano, Mozambico, Ucraina e in America Latina: “Ogni intervento, dalla formazione professionale all’educazione, dal sostegno psicosociale alla sicurezza alimentare, si fonda sulla centralità della persona”, si legge in un comunicato della Ong.

Un elemento distintivo del Bilancio Sociale 2024 è l’attenzione di AVSI al valore trasformativo della prossimità nei contesti di maggiore vulnerabilità. Attraverso il lavoro quotidiano di oltre 2.000 operatori in loco e una rete di più di 170 partner locali, AVSI ha saputo costruire relazioni di fiducia durature con le comunità beneficiarie, promuovendo percorsi di sviluppo radicati nei territori.

È stata particolarmente rilevante la risposta nei contesti di emergenza cronica, come in Siria e Sud Sudan, dove l’approccio adottato ha saputo coniugare interventi umanitari con azioni di ricostruzione sociale, educativa ed economica. In linea con il titolo del documento, “Azioni di pace”, il bilancio racconta un anno in cui AVSI ha operato anche come costruttrice di legami, facilitando spazi di dialogo, coesione e speranza là dove prevalgono conflitto e disgregazione.

Crisi globali, nuove povertà e alleanze da rafforzare

Il 2024 è stato segnato da sfide globali interconnesse: cambiamenti climatici, insicurezza alimentare, conflitti armati, migrazioni forzate. Il contesto internazionale richiede un approccio sempre più integrato, flessibile e collaborativo, come evidenziano anche le parole di Silvestri: “Dobbiamo essere pronti a reagire alle difficoltà sul terreno, restando competitivi a livello globale senza smarrire la nostra identità e la forza originaria del nostro operare”. (@OnuItalia)

OnuItalia
OnuItaliahttps://onuitalia.com
Il giornale Italiano delle Nazioni Unite. Ha due redazioni, una a New York, l’altra a Roma.

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