ROMA, 20 MAGGIO – La LNP, Lega Nazionale Pallacanestro, e UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, hanno annunciato una partnership che vede insieme le due organizzazioni in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, che si celebra ogni anno il 20 giugno.
La collaborazione prevede una serie di attività di sensibilizzazione e raccolta fondi che si svolgeranno sui campi della LNP a partire dalle semifinali dei Playoff 2024 di Serie A2 e B Nazionale che inizieranno il prossimo 18 maggio, volte a diffondere i contenuti della Giornata Mondiale del Rifugiato: messaggi vocali degli speaker, diffusione di un video istituzionale di UNHCR, di quello dedicato alla Giornata Mondiale del Rifugiato, visibilità della campagna sui led di bordocampo nel corso delle dirette streaming su LNP PASS e RAISPORT. A cui si aggiunge il coinvolgimento dei capitani delle squadre, che indosseranno t-shirt personalizzate nel momento dei saluti prima dell’inizio delle partite.
Sono oltre 114 milioni le persone nel mondo costrette a fuggire dalle proprie case a causa di guerre e persecuzioni. Con il persistere di vecchi conflitti e l’emergere di nuovi, sempre più persone si trovano costrette a ricostruire le loro vite al di fuori del loro paese. In media, un rifugiato trascorre 20 anni in esilio senza poter tornare a casa.
Tutte le attività previste dalla partnership aderiranno al tema della campagna della Giornata Mondiale del Rifugiato #WithRefugees e alla Call To Action a donare. Saranno veicolate su tutte le piattaforme social ufficiali di UNHCR, di Lega Nazionale Pallacanestro e delle Società associate a LNP. Inoltre, in occasione delle gare selezionate, saranno presenti nei palasport i dialogatori di UNHCR, disponibili a dare informazioni al pubblico sul tema dei rifugiati. E sulle modalità di donazione.
Francesco Maiorana, presidente Lega Nazionale Pallacanestro:
”Lega Nazionale Pallacanestro, per il ruolo che rappresenta all’interno del movimento sportivo italiano, ha in primis il dovere e quindi l’onore di promuovere l’attività preziosa per l’umanità che UNHCR svolge nel mondo, quotidianamente. Il nostro è un movimento che coinvolge tanti appassionati capaci, in tutte le iniziative sociali da noi sinora sostenute, di dimostrare sempre grande attenzione e partecipazione. E ciò ci inorgoglisce. Pertanto, siamo certi che anche UNHCR avrà il sostegno che merita per raggiungere gli obiettivi che si è preposta”.
Chiara Cardoletti, Rappresentante UNHCR per l’Italia, la Santa Sede e San Marino:
”Ci teniamo a ringraziare la Lega Nazionale Pallacanestro per aver promosso questa importante iniziativa che ci permette di raggiungere e sensibilizzare tante persone sul dramma vissuto da milioni di persone in fuga da violenze e persecuzioni. Lo sport svolge un ruolo essenziale nell’inclusione dei rifugiati. Attraverso lo sport, i rifugiati possono superare le barriere linguistiche e culturali, trovando un terreno comune in cui condividere esperienze e aspirazioni. Le attività sportive non solo favoriscono la salute fisica e mentale, ma anche la costruzione di reti di sostegno e l’acquisizione di competenze sociali fondamentali. Lo sport offre un’opportunità per i rifugiati di sentirsi parte di una comunità più ampia, contribuendo a contrastare il senso di isolamento e la discriminazione”.