VIENNA, 3 MARZO – L’Italia e’ seriamente preoccupata per la sicurezza dei siti nucleari in Ucraina come conseguenza dell’attacco militare russo in violazione del diritto internazionale. Lo ha detto il Rappresentante Permanente presso le organizzazioni internazionali di Vienna, Alessandro Cortese, commentando una informatica del direttore generale dell’Aiea, Rafael Mariano Grossi, ieri al consiglio dei governatori dell’Agenzia.
La Russia ha informato l’Agenzia Internazionale dell’Energia Atomica (AIEA) che le sue forze militari hanno preso il controllo del territorio intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia (NPP), aveva detto Rossi. In una lettera ufficiale al direttore generale datata 1 marzo, la Missione Permanente della Federazione Russa presso le Organizzazioni Internazionali a Vienna aveva indicato che il personale dell’impianto ha continuato il suo “lavoro per garantire la sicurezza nucleare e monitorare le radiazioni in modalità di funzionamento normale” e che “i livelli di radiazione rimangono normali”. (@OnuItalia)