ADDIS ABEBA, 22 OTTOBRE – Agostino Palese è il Nuovo Ambasciatore d’Italia in Etiopia. “È con entusiasmo che assumo l’incarico, – ha esordito il diplomatico italiano – lavorerò intensamente per consolidare il profondo vincolo di amicizia che lega i nostri due Paesi”. Palese prende il posto del collega Arturo Luzzi, destinato alla sede diplomatica di Abidjan, Costa d’Avorio.
Romano di nascita, laureato in giurisprudenza, l’ambasciatore Palese entra in carriera diplomatica nel 1995 presso la Direzione Generale Affari Economici. Nel 1998 il primo incarico a Tirana, poi nel 1999 il trasferimento a Mosca e nel 2002 a Londra. Nel 2006 rientra alla Farnesina in qualità di Capo Ufficio Concorsi, Direzione Generale Risorse Umane ed Innovazione, poi dal 2009 Capo dell’Unità per le Relazioni sindacali nello stesso dipartimento. Nel 2017 diventa Vice Ispettore Generale del Ministero e degli Uffici all’estero, ultimo incarico prima di essere nominato nuovo Ambasciatore d’Italia in Etiopia.
Le priorità nella nuova sede saranno quelle di “favorire il rafforzamento delle relazioni bilaterali in ambito politico, economico, culturale e di cooperazione e affrontare insieme le grandi sfide che ci attendono”, come annunciato dal diplomatico durante il suo messaggio di insediamento. I rapporti bilaterali tra i due Paesi godono di un ottimo stato di salute, certificati dalla presenza di una solida comunità italiana sul territorio etiope e dall’incremento degli scambi commerciali tra i due Paesi. Oltretutto, la capitale etiope ospita la sede dell’Unione Africana, motivo in più per prestare attenzione alla centralità del mandato dell’ambasciatore Palese. Il limite più grande rimane il sanguinoso conflitto interno esploso un anno fa nella zona del Tigray, che continua a mietere vittime e minare la stabilità non solo dei rapporti bilaterali ma dell’intera area. (@giorgiodelgallo)