VENEZIA, 15 SETTEMBRE – Cinema e solidarietà: è il binomio in onore del quale ogni anno Unicef assegna a Venezia il premio “Segnalazione Cinema for UNICEF”, il riconoscimento che ogni anno l’organizzazione dell’Onu tributa alla pellicola che meglio ha incarnato i valori dei diritti dell’infanzia, della pace e della tolleranza. Quest’anno alla 77/a edizione del Festival del Cinema, con una dedica alle bambine della minoranza Yazida perseguitata per anni dall’ISIS e ai bambini profughi dalla Siria in guerra, il premio è stato assegnato al regista Gianfranco Rosi per il suo ‘Notturno’.
Nella motivazione si legge che il premio è andato a ‘Notturno’ per “le nitide istantanee di una guerra quotidiana, fatta di silenzi e di parole impossibili da pronunciare” che “raccontano una verità che esplode come assordanti colpi di fucile” e “per aver mostrato una realtà dove anche i bambini parlano il linguaggio della sofferenza e aver riunito in un lungo viaggio interi territori accomunati dagli echi di un conflitto statico e senza fine”, come si legge nella motivazione.
Il premio, ha rivelato il regista nel corso della cerimonia, sarà donato personalmente ad Alì, un ragazzo siriano che attende da anni di tornare a varcare i confini del suo paese in pace – una tra le tantissime storie conosciute nell’arco dei tre anni trascorsi tra Iraq, Siria e Libano nel corso della lavorazione di “Notturno”
A determinare la scelta sono stati 10 giovani giurati provenienti da tutta Italia, che insieme alla Segnalazione UNICEF hanno anche assegnato al film “Nuevo Orden” del regista messicano Michel Franco il 32° premio “Leoncino d’Oro” dell’Agiscuola, divenuto nel tempo uno dei premi collaterali più importanti e significativi della kermesse veneziana.