GINEVRA, 8 NOVEMBRE – “L’Italia sostiene fortemente l’integrazione europea della regione, nella convinzione che sia cruciale per favorirne la stabilizzazione. Consideriamo un errore la mancata apertura dei negoziati di adesione con Albania e Macedonia del Nord, anche alla luce dell’impegno profuso dai rispettivi governi nei processi di riforma e della particolare sensibilità del tema nella opinione pubblica dell’intera regione”, ha detto il Sottosegretario agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Ivan Scalfarotto, nel suo intervento oggi a Ginevra al Dialogo strategico sui Balcani Occidentali organizzato dal World Economic Forum (WEF), alla presenza dei Capi di Stato e di Governo dei Paesi.
I Balcani Occidentali sono un’area strategica per l’Italia e per l’UE, nella quale si registra peraltro un crescente attivismo di Paesi terzi: “Continueremo ad insistere affinché le discussioni sul punto all’interno delle pertinenti istituzioni europee vengano riprese prima possibile”, ha detto il Sottosegretario.
Le relazioni politiche bilaterali con i Paesi dell’area sono eccellenti così come le relazioni economiche. Nel 2018 l’Italia è stato il secondo fornitore e il secondo cliente dei Balcani Occidentali, ha ricordato Scalfarotto.
A margine dell’evento, riferisce la Farnesina in un comunicato, il Sottosegretario ha avuto un incontro con il Presidente del WEF Borge Brende per discutere le prospettive di collaborazione dell’Italia con il WEF. (@OnuItalia)