BEIRUT, 22 GENNAIO – Un contributo di 1,5 milioni di Euro dell’Italia a UNRWA, l’agenzia dell’Onu per l’assistenza ai rifugiati palestinesi, consentirà continuare assistenza a palestinesi profughi da Siria. L’ambasciatore italiano a Beirut, Massimo Marotti, e Claudio Cordone, direttore per il Libano dell’UNRWA, hanno firmato un accordo per questo contributo addizionale che permetterà tra l’altro all’agenzia di continuare a fornire assistenza ospedaliera a circa 1.500 rifugiati e assistenza finanziaria alla stessa popolazione di profughi.
La cerimonia si è svolta all’ambasciata italiana alla presenza di Donatella Procesi, direttore della Cooperazione italiana in Libano. “L’Unrwa ringrazia l’Italia – ha detto Cordone – per il suo continuo sostegno al mandato dell’Agenzia. E’ solo grazie al supporto di donatori quali l’Italia che possiamo continuare ad aiutare la comunità di rifugiati palestinesi”.
Il governo italiano, ha affermato da parte sua l’ambasciatore Marotti, sostiene l’Unrwa nel “promuovere una visione che pone la popolazione vulnerabile al centro della politica italiana
degli aiuti”. Nel 2017-2018 l’Italia ha erogato un finanziamento di 3,75 milioni di euro a sostegno delle attività di assistenza in Libano e la ricostruzione del campo profughi palestinese di Nahr al Bared. Creata nel dicembre 1949, UNRWA gestisce scuole e fornisce assistenza sanitaria e altri servizi sociali in Cisgiordania, striscia di Gaza, Giordania, Libano e Siria. (@OnuItalia)